Dal fiabesco profilo delle Dolomiti Lucane ai calanchi di Aliano, dal Volo dell’Angelo allo scenario lunare che Carlo Levi immortalò con la sua penna. L’itinerario nel cuore roccioso (e boscoso) della Basilicata regala suggestioni di ogni tipo, a chi non teme la fatica e la sfida. 

Quello fra Castelmezzano e Aliano è un percorso di difficoltà medio/alta, lungo 56,5 km e con 118 metri di dislivello in salita. Pensato per bici da turismo, gravel ed e-bike, si snoda per il 90 per cento su strade asfaltate.

Un viaggio che APT Basilicata ha inserito fra i 21 percorsi della app per dispositivi mobili FreeToMove, nata per promuovere il cicloturismo in terra lucana e arricchita da dettagliati menu su attrazioni storiche, artistiche e architettoniche, prodotti d’eccellenza e manifestazioni storiche.

LA PARTENZA DA CASTELMEZZANO E IL “VOLO DELL’ANGELO”

Dalle rocce arenarie delle Dolomiti Lucane a quelle argillose dei Calanchi, fino alla valle del Sauro e ad Aliano. Un itinerario di medio-alta difficoltà che si può gustare tutto d’un fiato oppure, se siete cicloturisti meno esperti e allenati, suddividere in due tappe.

Si parte da Castelmezzano, paesino incastonato tra le rocce e annoverato tra i “borghi più belli d’Italia”, diventato celebre – come la dirimpettaia Pietrapertosa – per il “Volo dell’angelo”; un minuto e mezzo di volo adrenalinico fino a 120 km/h, imbracati a pancia in giù ad un cavo d’acciaio, da un centro all’altro.

VERSO PIETRAPERTOSA, TOCCANDO IL PUNTO PIÙ ALTO DELL’ITINERARIO

Noi, però, ai 991 metri slm di Pietrapertosa (15,6 km) ci arriveremo in bicicletta, dopo essere saliti fino ai 1184 metri in località Piscillicchio, che rappresentano la “cima Coppi” di questo itinerario, per dirla con parole care a chi ama il ciclismo.

Dopo Pietrapertosa, altro borgo di fama nazionale che restituisce a Castelmezzano il favore reciproco del panorama, si continua a salire fino a quota 1183m slm, poco prima del Cirigliano Adventure Park.

Dopo aver attraversato il bosco e il valico di Montepiano, comincia un tratto in discesa che porta a Cirigliano (km 38,3), uno dei paesi più piccoli della Basilicata. 

IL BORGO DI CIRIGLIANO E I VERDI TORNANTI VERSO LA “LUNARE” ALIANO

Cirigliano è un borgo accogliente e grazioso, interamente in pietra, guardando da un lato dal castello e dall’altro dalla chiesa Madre, con numerose tracce archeologiche di epoca romana sul suo territorio.

Per arrivare ad Aliano mancano circa 18 km, gran parte dei quali in leggera discesa fino ai 289 metri slm al ponte sul fiume Sauro. Superato l’incrocio con la SP2 Saurina, la strada torna a salire verso Aliano, borgo arroccato su un costone d’argilla.

Aliano è il paese dei Calanchi e del confino di Carlo Levi, immerso in quel paesaggio suggestivo e lunare che il pittore e medico torinese ha descritto nel suo “Cristo si è fermato a Eboli”. Si raggiunge dopo 5,8 km di ascesa, con il 4,5 per cento di pendenza media, immersi nel verde.