Il Festival, i fiori e l’incantevole Riviera che li porta nel nome.

Ma “Sanremo è Sanremo” anche per cicloturisti, biker e semplici ciclisti della domenica, che negli ultimi anni hanno visto crescere sensibilmente l’offerta di percorsi a disposizione.

Non c’è solo la Pista ciclabile del Ponente Ligure, tracciato di 24 km sul sedime dell’ex ferrovia San Lorenzo-Ospedaletti (ne parliamo qui).

Grazie al progetto Sanremo Outdoor, infatti, sono stati disegnati e sviluppati una quarantina di itinerari, fra strada e MTB, che attirano ogni anno sia gli agonisti, sia i gruppi familiari in cerca di bellezza e relax.

PISTE CICLABILI E PERCORSI PER BICI CLASSICHE ED E-BIKE: CE N’È DAVVERO PER TUTTI

Imperdibile, per gli amanti del mare, è la pista ciclabile che da San Lorenzo al Mare esplora verso il litorale, toccando diversi incantevoli borghi costieri e spingendosi oltre Sanremo, sul vecchio sedime della ferrovia e con tratti a picco sul mare.

Il panorama è mozzafiato e in ogni mese dell’anno la ciclovia è frequentata sia da famiglie, sia dai professionisti del ciclismo.

Dalla ciclabile partono numerosi percorsi per l’entroterra, che sfruttano strade asfaltate ma anche stradelle e tratti in sterrato, formando itinerari che arrivano anche a mille metri di quota.

Si parte da escursioni facili come gli anelli del Circuito (7 km, dislivello 150m) a Ospedaletti o di Pietrabruna (30 km, dislivello 500m) a con partenza e arrivo a San Lorenzo a Mare.

Una quindicina i percorsi di media difficoltà fra cui sui spiccano il Sanremo-Ospedaletti-Sanremo (47,5 km, dislivello 1.050m) e l’Anello di Olivetta (34 km, dislivello 1000m).

Fra i tracciati classificati come “impegnativo“, spiccano per chilometraggio la doppia Via del Sale da Triora (97,5 per Sanremo, 98,5 per Ventimiglia) e per dislivello l’Anello di Sanson (1700m su 51 km).

SANREMO E LA MTB, OLTRE MILLE CHILOMETRI DI POTENZIALI TRACCIATI

Il numero e il chilometraggio dei sentieri attrezzati per i biker a Sanremo e dintorni è in continua evoluzione, grazie all’impegno delle numerose realtà del progetto outdoor, supportate dal Consorzio Monte Bignone per quanto riguarda gli aspetti tecnici di fruibilità.

Si stima che, potenzialmente, il territorio potrebbe offrire oltre mille chilometri di tracciati per MTB.

Intanto biker locali e turisti amanti degli sterrati possono divertirsi sui tredici tracciati di Sanremo, che vanno dal facile “St. Carini-Cancelletti” (3 km senza asperità) agli estremi Antigravity (1,4 km, dislivello 315m), DH Bignone (2,9 km, disl. 450m) e Scogli Rossi (3,5 km, disl. 645m).

IL PROGETTO SANREMO OUTDOOR: IN OTTO ANNI COINVOLTI TRENTOTTO COMUNI

Il progetto Sanremo Outdoor è partito nel 2014, quando gli amministratori della Città dei Fiori hanno iniziato ad ampliare il campo degli elementi d’attrazione esplorando le potenzialità dell’entroterra.

Ad aprire la strada fu San Romolo, nota agli amanti della MTB, fra cui campioni e costruttori di biciclette che sui sentieri della frazione sanremese preparano le loro gare e testano i materiali.

È stata però l’unione a fare la forza. Dopo la nascita del Consorzio fortestale Monte Bignone, è stato il collegamento con la zona di Montenero e successivamente è arrivata l’adesione della Valle Argentina.

Ultimi tasselli, nell’ordine, il territorio di Ponente da Vallecrosia fino a Pigna e la parte orientale con i paesi alle falde del monte Faudo, che hanno portato a 38 il numero di comuni aderenti al progetto Sanremo Outdoor. Per la gioia di biker e cicloturisti di ogni dove.

LINK: SANREMO OUTDOOR / CICLABILI / MTB

E voi che tipi siete? Preferite una pedalata in Riviera o un’avventura nell’entroterra?